martedì 25 maggio 2010

The End of Lost: la fine di un'era.



Emozionata e tremante ieri sera ho acceso il computer, pronta per il finale di Lost. Da brava lostiana il mio più grande terrore era che il finale fosse sconclusionato e deludente, che non venisse data alcuna spiegazione ai miei mille e più interrogativi.
Ma dopo ben due ore e mezzo, molte lacrime e pelle d'oca, quando mi son ritrovata a fissare per l'ultima volta quella scritta bianca si sfondo nero, ho pensato semplicemente che il tutto fosse di un'armonia e di una coerenza geniale.
Certo, non tutti i misteri sono stati risolti, ma non è forse questo che un vero fan di Lost vuole? Il bello di questa serie è sempre stato la sua incredibile capacità di appassionare e di far riflettere, inducendo milioni di persone a porsi domande, elaborare teorie.
Il finale chiude un ciclo, il tutto si compie perfettamente, così come era iniziato, lasciando che ognuno tragga le proprie conclusioni: a seconda del proprio credo, della propria coscienza e del proprio vissuto, Lost può avere un significato diverso da persona a persona, pur rimanendo integro e magnificamente compiuto nel suo essere quasi sospeso.
Se non si può parlare di nuovo millennio senza nominare Lost, è perchè per sei lunghi anni ci ha fatto parlare e ipotizzare e, nonostante tutto, continueremo a parlarne ancora a lungo.

3 commenti:

  1. Mi mancano tre puntate, e non riesco nè a guardarle nè a non guardarle. Non voglio che finisca, ma allo stesso tempo voglio sapere come finisce e non voglio che nessuno me lo dica (non ho guardato telegiornali per due giorni, non mi fidavo, e non mi azzardo nemmeno a cercare la parola "lost" su google).
    Sono sei anni che rimango ipnotizzata dall'Isola, sempre di più, serie dopo serie, che il fatto che tutto finisca mi fa star male. Perciò non guardo. Perciò continuo a farmi domande, e perciò ti capisco in pieno.
    Appena avrò trovato il coraggio di aprire quel file chiamato "the end" ti farò sapere com'è finita tra me e lui.

    Amarië

    (ps: ho il cuore a mille e mi tremano le mani. Ho appena varcato il punto di confine che divide la semplice stranezza dalla pazzia più completa ^^)
    (Ah, e grazie per non aver scritto alcuno spoiler, non tutti hanno la stessa gentilezza purtroppo. Akiss!)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Brividi.

    Purtroppo non l'ho visto in diretta. (giugno-ottobre 2010)
    Non ho aspettato mesi e mesi tra una stagione e l'altra. (comprato i cofanetti e divorati una dietro l'altro)
    Non ho avuto l'occasione di elaborare e intessere trame e ragionamenti con qualcuno che fosse disposto ad ascoltarmi e che avessi la fortuna di poter ascoltare.

    E' un'esperienza unica, e fantastica.
    Provo per LOST un profondo sentimento di passione, gratitudine e allo stesso tempo di stupore a tal punto che non credo di essere tutt'ora riuscita a togliermi dalla faccia l'espressione sedimentata nel corso dei tonfi di fine puntata che ti lasciano a bocca aperta.

    LOST è un'occasione, un modo e un mezzo per capire e vedere le cose.
    Ma è anche un semplice e puro capolavoro.

    Completo e incompleto. :')

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